Eccoci dunque come solito passare all’analisi vera e propria del mouse. Il Dream Machines DM6 Holey S è un mouse da gaming con dimensioni di 129 x 66 x 40 mm e peso di soli 69 grammi. Dimensioni e peso risultano identici per entrambe le varianti. Come già accennato l’unica differenza risiede nel diverso sensore ottico implementato. Il design del DM6 Holey si basa su quello OEM del Motospeed/Darmoshark N1. Ovviamente nel caso del Dream Machines DM6 Holey parliamo di un rebrand con piccole differenze. La colorazione dei modelli DM6 Holey è Nera Opaco (unica) con una verniciatura non esente dal fenomeno del fingerprint come presente, purtroppo, su altri modelli del brand polacco. Ovviamente è una questione soggettiva e del tutto personale. Il Dream Machines DM6 Holey adotta una scocca per il 90% della superficie Honeycomb che non solo conferisce un aspetto particolare ma porta a poter ridurre considerevolmente il peso complessivo rendendo il mouse ultra leggero per poter effettuare Flick shoot e altri movimenti rapidi senza alcun problema. Il DM6 Holey S per dimensioni permette l’utilizzo con presa di tutti e tre i tipi ovvero Palm, Finger Tip e Claw. Naturalmente come diciamo sempre dipende anche dalla vostra dimensione della mano. In linea di massima non ci sono problemi visto che il mouse ha una forma ergonomica. Infine è un mouse per destrorsi.
Il dorso del mouse ci da un valido dettaglio di ciò che dicevamo a riguardo della scocca.
Spostandoci verso il centro e più possiamo trovare un singolo tasto per lo switch dei profili DPI (leggermente incavato), la rotellina di tipo cliccabile con rivestimento gommato con un buon feedback di click e rotazione nella media e infine i due tasti principali dotati di switch HUANO blue dati per 20 milioni di click rispetto i classici OMRON.
Spostandoci ora nel lato sinistro troviamo due tasti laterali di medie dimensioni che seguono la forma del mouse. Poco sotto prosegue la struttura forata e una scanalatura ove poggiare il pollice per ottimizzare la presa sul mouse.
Il lato opposto non presenta alcun tasto ma possiamo anche in questo lato intravedere parte del PCB e dei relativi componenti interni.
Frontalmente possiamo meglio osservare la forma del DM6 Holey S.
Capovolto il mouse troviamo quattro mousefeets posti uno per angolo. Questi sono dotati di una classica pellicola plastica da rimuovere prima dell’utilizzo del mouse. Purtroppo come già scritto non troviamo un set di ricambio nel bundle. Proseguendo l’analisi troviamo centralmente il sensore ottico Pixart PMW-3389 da 16.000 DPI complessivi. Infine troviamo due tasti che serviranno rispettivamente a disattivare la minima illuminazione dei profili DPI (tasto sinistro) e a cambiare il valore di Polling Rate (tasto destro). Il valore di LOD del DM6 Holey S va da un minimo di 1 mm a un massimo di 3 mm. Purtroppo senza il software di gestione, ancora in completamento, non è modificabile attualmente. Esso si attesta di default a 1 mm.
A completare il tutto troviamo un cavo rivestito in treccia di tessuto simil paracord precisamente un cavo Shoelace da 1.8 m di lunghezza.
E un connettore USB placcato oro. Presente un cappuccio di plastica.
Il Dream Machines DM6 Holey S non è dotato di alcuna illuminazione RGB se non per un piccolo LED sul PCB che potrà eventualmente essere spento con il tasto fisico posto sotto il mouse. Vi riportiamo comunque le relative immagini del LED per profilo DPI.
LED Rosso 400 DPI
LED Azzurro 800 DPI
LED Verde 1200 DPI
LED Viola 2400 DPI
LED Arancione 4800 DPI
LED Blu 16.000 DPI
Passiamo ora alla fase di test.