Abbiamo eseguito per alcuni giorni i classici test per vedere come si comportava il mouse Xtrfy M8 Wireless. Vediamo nel dettaglio le nostre impressioni.
Ergonomia
Il nuovo Xtrfy M8 Wireless adotta una forma davvero unica e possiamo dire particolare. Il primo utilizzo è stato davvero strano infatti mi sono ritrovato un mouse estremamente compatto e ‘’piccolo’’. Non nascondo che qualche ‘’difficoltà’’ ad impugnarlo c’è stata ma è stata solo questione di minuti prima che mi ci potessi abituare. Infatti in fin dei conti è un mouse che complice anche le dimensioni è rivolto a utenti con una presa di tipo Claw Grip, proprio come la mia.
Ecco dunque che trovato il feeling l’ho trovato davvero funzionale e valido. L’assemblaggio è ottimo e la qualità complessiva anche. I tasti sono facilmente cliccabili soprattutto quelli frontali che hanno un’altezza ridotta proprio per ottimizzare la velocità di click. I click per i tasti principali sono assicurati dagli ormai ultra collaudati Kailh GM 8.0 con click decisi e facilmente spammabili.
Anche i tasti laterali sono facilmente raggiungibili, sempre in ottica di un utente con presa Claw Grip, ed offrono un buon feedback.
Il mouse Xtrfy M8 Wireless come da ‘’tradizione’’ Xtrfy non è dotato di alcun software e tutte le regolazioni potranno essere fatte tramite la pressione di determinati tasti in unione al tasto/switch posto sotto il mouse.
La collocazione del connettore USB-C è unica e dopo alcune ricariche e utilizzi con cavo collegato posso dire che tutto sommato non crea alcun problema come si sarebbe o poteva pensare.
Game
Per le prove in game ci siamo affidati a due nuovi titoli FPS usciti di recente. Parliamo di Overwatch 2 e Call Of Duty Modern Warfare II/ Warzone 2.0. Ringraziamo infinitamente sia Blizzard sia Activision per la disponibilità dimostrata nel supportarci e fornirci il gioco per quanto riguarda Activision e contenuti di gioco aggiuntivi per quanto riguarda Blizzard.
Le prestazioni ormai sono allineate a tutti i mouse recentemente testati dotati del sensore ottico Pixart PAW3395. Un sensore che garantisce prestazioni sempre ai vertici e risulta dunque la scelta per chi utilizza il mouse per giochi competitivi e non.
Al sensore si unisce il peso che quasi sempre è intorno i 50 g. Ciò garantisce la perfetta accoppiata tra precisione e movimenti ultrarapidi.
Autonomia
A livello di durata/autonomia anche il modello M8 Wireless presentato da Xtrfy ha garantito una settimana di utilizzo misto prima della consueta ricarica. Con una batteria da soli 300 mAh possiamo ritenerci più che soddisfatti. Infatti, come ricordiamo sempre, dobbiamo considerare che stiamo pur sempre parlando di un mouse ultraleggero (55 g) che deve bilanciare componentistica a prestazioni complessive.
Personalmente ad oggi il rapporto autonomia/prestazioni (per questa tipologia di mouse) è più che ottimo e possiamo solo che attendere un prossimo futuro per vedere se le cose andranno ancor di più migliorando.